Anima di Vrillyglaret – Athelle


Nome: Athelle

Razza: ex-stellare, ora parte dell’Emersa

Provenienza:Xelle

Sinossidel personaggio.

Athelle è stata una di quelle Imperatrici che hanno sempre diffidato di Vrillyglaret. È testarda e volitiva; quando era in vita è stata un’ottima combattente. Fra le Anime della fazione avversa alla Veste svolge la funzione di leader. Fa parte dell’entourage delle Anime della Sacra Emersa da molto tempo, tuttavia cerca ancora il modo per sfuggire alla loro fusione eterna.

Aspetto fisico

Athelle ha i capelli ambrati e corti, il che costituisce una rarità negli stellari.

Arma usata.

L’alabrada è la sua arma psico-fisica, nonostante il suo corpo sia deceduto la maneggiare con abilità in forma astrale.

 

I principali rapporti interpersonali

In quanto divenuta un’Anima di Vrillyglaret gli unici rapporti interpersonali che può intrattenere sono quelli con la Sacra Emersa, verso la quale prova un annoso rancore e i legami con le altre Anime. Si sente particolarmente in sintonia con Tylla che considera una sua pari.

Verso Lein, attuale Indossatrice della Veste, prova molta ammirazione.



Note dell'autrice:

Come è nato il personaggio di Athelle e quello delle Anime.

L’ideazione di Athelle al pari di tutte le altre Anime citate, è nata in seno alla mia personale invenzione dei Sacri Emersi, esseri divini che possono catturare la vita di stellari particolarmente abili, per farne parte di Sé.

Ho ipotizzato che ogni Imperatrice del passato avesse instaurato un legame personale con Vrillyglaret. Per questo ho diversificato per ciascuna Anima questo tipo di rapporto.

Battute del personaggio.

Si riportano alcune citazioni tratte dal romanzo, che risultano rappresentative del personaggio, pur senza risultare eccessivamente spoiler.

«Ho osservato a lungo la Sacra Veste, sono quasi un’Antica, anche se ancora non mi arrendo a ciò che ho subito, ero una Posseditrice anch’io sai. Ho compreso che contrastarla e adirarsi con Lei non serve, ti fa perdere la giusta direzione e allora non hai scampo.» (Athelle mentre offre dei consigli a Lein, capitolo 12).